
Chi tra noi non ha mai dovuto assistere a reazioni scoraggianti come "Sei un traduttore? E quindi? Chiunque parli una lingua straniera può farlo!" o "No, non sono disposto a pagare queste tariffe, Google Translate è sufficiente per me!"
I traduttori di solito sono invisibili e, quando non vengono completamente ignorati, vengono spesso sottovalutati. La maggior parte delle persone non è consapevole di cosa facciamo né di come la loro vita quotidiana sarebbe influenzata negativamente dall'assenza delle traduzioni. Gli esperti del settore oscillano tra ribellione e rassegnazione, tra frustrazione e rabbia, quando scoprono che la traduzione e i servizi linguistici in generale ricevono così poca attenzione e sono raramente apprezzati.
Cosa c'è di sbagliato nel nostro profilo professionale? Siamo davvero "solo" la versione umana più costosa di Google Translate e DeepL? O le nostre competenze e i nostri servizi vanno ben oltre?
Da questa riflessione è nata l'idea di fare qualcosa di concreto per combattere questa invisibilità e tutti i pregiudizi legati alla nostra professione. Mi rendevo conto che solo un'azione congiunta di più attori avrebbe raggiunto un vasto pubblico. In qualità di professoressa associata presso il Centro di Studi sulla Traduzione dell'Università di Vienna, ho attivato la nostra rete basata sul Master Europeo in Traduzione (EMT). Il risultato è stato che la Commissione Europea, la DG Traduzione (sede di Vienna), il Gruppo Professionale WKW per i Fornitori di Servizi Linguistici e l'Associazione Professionale Austriaca di Traduttori e Interpreti (UNIVERSITAS Austria) hanno accettato di unirsi alla mia iniziativa.
Durante la prima discussione via Skype con Claudia Kropf, responsabile sul campo della Commissione Europea a Vienna, Claudia Hagendorfer della WKW e Martina Kichler di UNIVERSITAS, ci siamo accordate sul tipo di pubblico a cui volevamo arrivare e sul fatto che sarebbe stato principalmente situato in Austria. Il nostro target includeva:
- appassionati di lingue che stanno per affrontare gli esami di maturità;
- studenti di traduzione che non sono sicuri di dove li porterà il loro percorso professionale;
- studenti di altre discipline interessati a tradurre e interpretare.
Inoltre, avremmo accolto anche partecipanti che spesso si sono chiesti cosa facciano esattamente i traduttori oggi, dato l'incessante e crescente uso della traduzione automatica. Naturalmente, anche i principianti e i potenziali clienti erano inclusi nella nostra pianificazione.
La data del nostro evento online si è praticamente suggerita da sola: il 30 settembre, la Giornata Europea della Traduzione, che si celebra subito dopo il 26 settembre, la Giornata Europea delle Lingue.
Fino a qui, tutto bene. Ma come potevamo, soprattutto in tempi di Coronavirus, distinguere il nostro evento dalle innumerevoli attività online? Più precisamente, cosa volevamo offrire ai partecipanti? Trovare il format giusto non è stato un compito facile – non un altro evento online con conferenze monologiche e senza interazione! All'improvviso è emerso il termine speed-dating: volevamo mettere insieme le persone, offrire loro una rapida e amichevole panoramica sulla nostra disciplina, e rendere tutto il più semplice e interattivo possibile. Sì, perché no? Doveva essere uno speed-dating della traduzione, che discuteva tre temi principali:
- le esigenze di traduzione di istituzioni e organizzazioni nazionali/internazionali;
- il futuro della traduzione dal punto di vista della formazione accademica, e
- la traduzione tra fornitori di servizi linguistici e clienti finali.
Dopo aver scelto i nostri temi, non abbiamo completamente abbandonato il format classico del workshop e abbiamo previsto un intervento principale per ciascun blocco tematico. Inoltre, abbiamo pensato che l'interattività e la rapida familiarizzazione con ciascun argomento dovessero svolgersi in brevi sessioni di gruppo, di 20-25 minuti, dove un piccolo gruppo di partecipanti avrebbe potuto fare domande a un esperto, entrare in contatto con potenziali fornitori di stage o clienti di traduzione e condividere esperienze pratiche.
L'unico "piccolo dettaglio" che mancava ora era che, dopo tutto questo lavoro, ci servivano ancora i giusti esperti. Così, abbiamo dovuto attivare nuovamente tutte le nostre reti e chiedere alla DGT, alla BCE, all'ONU, all'OSCE, alle nostre università partner, alle agenzie di traduzione, all'AATC (Associazione Austriaca delle Aziende di Traduzione) e all'EUATC (Associazione Europea delle Aziende di Traduzione), nonché a clienti finali e molti altri, se avessero avuto tempo per partecipare a un evento online di questo tipo.
Fortunatamente, tutti erano ugualmente entusiasti di partecipare, a condizione che i loro impegni lo permettessero, una reazione che ha validato la nostra iniziativa – semmai, avevamo sottovalutato l'entusiasmo dei nostri contatti. Mentre la disponibilità dei contributori a partecipare non è stata un problema, la storia è stata un po' diversa con i partecipanti. Durante la fase di pre-registrazione, ci aspettavamo tra i 60 e gli 80 partecipanti. Tuttavia, abbiamo ricevuto oltre 180 iscrizioni! Anche se non tutti erano online il 30 settembre e abbiamo perso alcuni partecipanti e persino uno dei nostri esperti a causa di problemi tecnici durante l'evento, alla fine abbiamo raggiunto più di 120 persone. Ciò che è ancora più importante è che abbiamo dato il via al tutto: molti partecipanti ed esperti sono ancora in contatto e si scambiano idee; sono state fatte offerte di stage; ipotetici studenti hanno deciso di iscriversi a uno dei programmi austriaci disponibili; dubbi e preoccupazioni sono stati eliminati. È diventato anche chiaro che la nostra professione è poliedrica, interessante e ha sicuramente un futuro. Il fattore umano è e rimarrà insostituibile nonostante l'avvento della traduzione automatica e dell'intelligenza artificiale. Ovviamente, non possiamo negare che la professione stia cambiando costantemente, diventando più interdisciplinare e quindi più diversificata. È anche chiaro che la flessibilità, l'entusiasmo, la disponibilità e l'impegno per l'apprendimento continuo sono risorse chiave. Ma, possiamo chiedere, in quale professione oggi queste non lo sono?
Ammetto che organizzare l'evento Translation Speed Dating ha richiesto più tempo e impegno di quanto inizialmente pensato, ma noi quattro organizzatrici abbiamo lavorato insieme magnificamente, un altro esempio del famoso potere delle donne. Anche l'aiuto della Direzione Generale per la Traduzione della Commissione Europea e il supporto finanziario per l'assistenza tecnica sono stati inestimabili. La nostra conclusione è stata: un'esperienza meravigliosa che vorremmo ripetere!
Vuoi saperne di più sul nostro evento Translation Speed Dating? Puoi accedere alle sezioni più importanti di Translation Speed Dating qui:
Se hai domande, non esitare a contattarmi: alexandra [dot] krauseunivie [dot] ac [dot] at (alexandra[dot]krause[at]univie[dot]ac[dot]at)
I miei ringraziamenti vanno a Dragos Ciobanu e Alina Secara per la revisione della versione inglese.
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 15 novembre 2020
- Lingua
- neerlandese
- inglese
- finlandese
- tedesco
- italiano
- lettone
- Categoria EMT
- Esperienza lavorativa/occupabilità